Con questo articolo vogliamo affrontare due concetti chiave fondamentali nel settore delle costruzioni: la rapidità e l’efficienza.
A questi in HINFRA aggiungiamo una tecnologia all’avanguardia e dimostriamo così come si possano rivoluzionare i processi costruttivi, portando anche ad un’accelerazione dei tempi di realizzazione da 5 a 10 volte rispetto ai metodi tradizionali.
Per raggiungere risultati di questo livello è necessario un lavoro su piani differenti che prevedano l’integrazione di materiali innovativi, macchinari automatizzati e processi ottimizzati.
La tecnologia HINFRA: una nuova frontiera nelle costruzioni
HINFRA rappresenta un modello d’impresa che unisce ricerca e sviluppo di tecnologie industrializzabili nel campo dell’ingegneria civile. La tecnologia proposta si basa sullo sviluppo di una nuova famiglia di calcestruzzi ad elevate prestazioni e la costruzione di macchinari per la posa efficace di tali calcestruzzi.
Questo approccio olistico combina questi due elementi, materiali e macchinari, in un modello non come elementi a sé stanti “utilizzati” in maniera indipendente, come avviene nella norma delle imprese di costruzioni, ma come parti concepite e progettate all’interno della struttura, considerati così due ingranaggi dello stesso processo.
Questa sinergia tra materiali e macchinari consente di incrementare la produttività, ridurre gli sprechi e migliorare la durabilità delle opere realizzate, minimizzando l’intervento manuale e massimizzando l’automazione.
Soluzioni innovative di HINFRA
Una delle soluzioni più rivoluzionarie proposte da HINFRA è il sistema ETLR (Extruded Tunnel Lining Regeneration) e in particolare è di grande innovazione il cassero per il getto in opera di calotte di galleria, macchinario completamente automatizzato in grado di restituire segmenti di lunghezza pari a circa 4 m in cicli di lavorazione in continuo della durata compresa tra 2 e 3 ore. In questo modo la produzione giornaliera rispetto a un getto in opera in tradizionale risulta fino a 10 volte superiore.
Il sistema ETLR è costituito da un telaio semovente con un sistema di trazione e posizionamento automatico, di nuova concezione e brevettato, che consente l’avanzamento e il blocco in pochi minuti senza necessità di interventi manuali. Queste ultime, infatti, richiedono, come già anticipato diverse ore di lavorazione.
Inoltre il carro è equipaggiato con un sistema di pompaggio del calcestruzzo, che elimina la necessità di riposizionamento per ogni getto. Sensori a bordo e un software di gestione monitorano in tempo reale l’evoluzione delle proprietà meccaniche del calcestruzzo, che per sua natura prevede un rapidissimo sviluppo delle resistenze iniziali, fino al raggiungimento dei valori soglia per l’avanzamento.

ll macchinario, concepito per la rigenerazione del rivestimento di gallerie esistenti, ha una geometria ed una costruzione modulare. Questa consente l’adattamento a tutte le gallerie stradali di taglia 2 corsie e 3 corsie, con la possibilità di lasciare il passaggio di una corsia di larghezza 3,5 m e altezza 4,5m, per il transito di veicoli all’interno della sezione, con il macchinario in posizione, quando non vengono eseguite le lavorazioni.
La qualità dei conci realizzati con il nostro sistema è persino più elevata di quella di un sistema prefabbricato. Presenta, infatti, tutti i vantaggi legati alla flessibilità del getto in opera: non richiede pesanti operazioni di movimentazione e montaggio; sigillatura e riempimento a tergo degli elementi prefabbricati; possibilità sostanzialmente illimitate di variare le sagome della sezione entro le taglie tipiche dettate dal numero di corsie di transito.
Impatto economico e ambientale della velocità
La riduzione dei tempi di costruzione, quindi una velocità di realizzazione dei lavori, ha un impatto significativo sia a livello economico sia ambientale.
Aggiungere a questa un alto livello di automatizzazione porta a una diminuzione dei costi legati alla manodopera e alle attrezzature, oltre a ridurre le interruzioni al traffico e le emissioni associate ai cantieri.
Migliorare la sicurezza sul lavoro, limitando l’esposizione degli operai a operazioni manuali rischiose e un uso efficiente dei materiali, con annessa riduzione degli sprechi, contribuisce a un approccio più sostenibile nel settore delle costruzioni.
L’applicazione della tecnologia ETLR per il rifacimento di gallerie esistenti ha un enorme impatto sociale sull’area di influenza dell’infrastruttura, grazie alla riduzione drastica dei tempi di chiusura della tratta e quindi sul peso generato sulle aree che insistono su essa.