Le partnership accademiche rivestono un ruolo cruciale nel promuovere l’innovazione tecnologica nel settore dell’ingegneria civile.
Collaborazioni strategiche tra aziende e istituzioni accademiche consentono di unire competenze e risorse, accelerando lo sviluppo di soluzioni all’avanguardia.

La validazione di tecnologie innovativo, l’impiego di nuovi materiali, e qualsiasi attività che presupponga uno studio verso un nuovo sistema di applicazione richiede, ovviamente, degli studi approfonditi in più campi, andando a considerare ad esempio prestazioni meccaniche, durabilità, all’analisi dell’impronta carbonica e del ciclo di vita.

Per poter divulgare sai i risultati raggiunti sia un nuovo approccio della ricerca e quindi indirizzo di applicazione è necessario predisporre seminari, lezioni e presentazioni dove il contenuto tecnico-scientifico del lavoro svolto, viene esposto, ma anche gli enti partecipanti come università e enti ricerca hanno lo spazio necessario per mostrare i traguardi raggiunti grazie anche ai loro studi.

HINFRA da sempre ritiene fondamentali le partnership accademiche e ha, infatti, instaurato collaborazioni durature e proficue con alcune delle più prestigiose università tecniche italiane e anche con centri di ricerca.

In questo senso si possono citare alcuni esempi rilevanti che testimoniano le collaborazioni intraprese:

Queste collaborazioni con Istituzioni Accademiche come quelle citate hanno un impatto significativo sull’immagine e sulla credibilità di HINFRA in tutto il settore.

Queste partnership permettono di continuare ad approfondire la ricerca dell’azienda, che tende a un’avanguardia nell’innovazione tecnologica, sviluppando soluzioni sostenibili e ottimizzando i processi costruttivi.

La sinergia tra ricerca accademica e applicazione industriale si è rivelata fondamentale per HINFRA per affrontare le sfide attuali e future dell’ingegneria civile

HINFRA e il Politecnico di Milano

Già a partire dall’inizio del 2022 HINFRA ha co-finanziato una borsa di dottorato con il Politecnico di Milano rivolta allo studio di aspetti specifici del materiale, con particolare riferimento al rinforzo fibroso e all’integrazione con la tecnologia di posa tramite cassero scorrevole, sfruttando la conoscenza di processi di stampa 3D.

Questo percorso triennale, ora in fase di conclusione, è stato altamente prolifico, portando a numerose pubblicazioni scientifiche su riviste e presentazioni in consessi di primaria importanza per il settore dell’ingegneria civile, tra cui RILEM, Fib, ACI e ITA.

Il percorso proseguirà per almeno altri due anni con il finanziamento di un assegno di ricerca, volto a portare avanti le attività intraprese, sempre più orientate all’industrializzazione del processo.

HINFRA e il Politecnico di Torino

Tra il 2022 e il 2023, HINFRA ha ospitato percorsi di tesi di laurea magistrale in Ingegneria Civile nell’ambito di una collaborazione con il Politecnico di Torino, finalizzata alla valutazione degli aspetti progettuali e normativi della nuova tecnologia ETLR nell’ambito di progetti di ricostruzione di gallerie esistenti. 

In consorzio con il Politecnico di Milano e il Politecnico di Torino, HINFRA è stata selezionata per il bando Open Access promosso dal centro di ricerca della Comunità Europea JRC di Ispra per lo svolgimento di una campagna di prove in scala reale su calotte di gallerie, da testare fino alla condizione di rottura sotto diverse condizioni di carico e di vincolo.

La campagna sperimentale ha visto l’impegno di HINFRA, a partire dalla produzione dei conci oggetto delle prove, tra il 2022 e il 2024, e sta producendo importanti pubblicazioni, visti i risultati estremamente positivi delle prove, che hanno validato il comportamento del materiale sulla scala della struttura.

HINFRA e l'Università di Brescia

A partire dal 2025 è iniziata una nuova collaborazione con l’Università di Brescia, finalizzata allo studio di alcuni aspetti molto specifici del comportamento a flessione del calcestruzzo fibrorinforzato, che vedrà nella seconda metà dell’anno un’integrazione in consorzio con parte del progetto in corso con il Politecnico di Milano.

La combinazione di questi progetti di ricerca consentirà di validare alcuni aspetti particolarmente innovativi della tecnologia, favorendo il processo di adozione nei progetti di nuovi interventi ed inserimento nei capitolati.